Pratica irritante per almeno due motivi (lamentosa esterofilia a parte): in primo luogo non c'è nulla di più deleterio del pubblicitario che ama la pubblicità, dato che la gente normale ama cose normali come romanzi, film, fumetti, programmi tv, videogiochi, dolci, chirurgia estestica, giardinaggio, bondage, ma non certo spot e annunci stampa, e in secondo luogo perchè nessuno degli autori di questi blog ci mette le proprie di pubblicità, così da avere un'illuminante pietra di paragone con quelle altrui.
Detto questo, per la prima e unica volta nella storia di questo blog anch'io mi conformerò a questa moda imperante, commentando un adv di mio gradimento. Eccolo:

Sarebbe un mondo migliore non solo per chi la guarda, ma anche per chi la fa, così almeno invece di sprecare l'esistenza in un tetro ufficietto, me la godrei transitando da un set fotografico da calendario pirelli all'altro.
Per certi versi è vero che la tendenza dell'adv italiano è già orientata autonomamente in questo senso, senza bisogno di direttive superiori, però si muove troppo lenta, e sono ancora maledettamente troppe le pubblicità che non mostrano gnugne svestite...
3 commenti:
Ah, io sono perfettamente politically correct: critico tutto, senza guardare nazionalità o agenzie pubblicitarie di sorta (difatti c'è chi mi ha detto che mi sono già giocata l'80% delle agenzie - e sì che non pensavo che il mio blog avesse 'sto successo!). Però ho letto che ti stanno sulle balle i blog aggiornati quotidianamente e, beh, il mio è aggiornato 4-5 volte al giorno, dunque mi sa che non lo cagherai comunque...
Infine, annuncio ufficialmente che, semmai riuscirò davvero a fare la copy (in un'agenzia di quel restante 20%), la prima cosa che faccio è pubblicare i miei lavori ed aspettare le critiche lì, sul fronte.
Ciao! Molto carino il tuo blog e davvero interessanti i tuoi post sulla pubblicità. Anche io aspirante copy in quel di Milano.
In bocca al lupo per tutto collega.
molto intiresno, grazie
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