3 agosto 2007

La meglio reclame

Se notate, il Blog Italiano del Pubblicitario Standard (BIPS) è un frenetico postare di pezzi di pubblicità - pardon, advertising - cool provenienti dall'estero, elogiati in modo sperticato, e intervallati di tanto in tanto da miserrime reclame nostrane, denigrate in modo esacerbato.

Pratica irritante per almeno due motivi (lamentosa esterofilia a parte): in primo luogo non c'è nulla di più deleterio del pubblicitario che ama la pubblicità, dato che la gente normale ama cose normali come romanzi, film, fumetti, programmi tv, videogiochi, dolci, chirurgia estestica, giardinaggio, bondage, ma non certo spot e annunci stampa, e in secondo luogo perchè nessuno degli autori di questi blog ci mette le proprie di pubblicità, così da avere un'illuminante pietra di paragone con quelle altrui.

Detto questo, per la prima e unica volta nella storia di questo blog anch'io mi conformerò a questa moda imperante, commentando un adv di mio gradimento. Eccolo:

Lasciando perdere l'inutile head (che potevano scriverlo anche un po' più grande, tanto non l'avrebbe cagato lo stesso nessuno col visual sovrastante), io auspico la presa del potere da parte di un governo totalitario che imponga che qualsiasi pubblicità, di qualsiasi prodotto, debba essere fatta tassativamente in questo modo, usando una top model seminuda, pena la deportazione per i trasgressori.

Sarebbe un mondo migliore non solo per chi la guarda, ma anche per chi la fa, così almeno invece di sprecare l'esistenza in un tetro ufficietto, me la godrei transitando da un set fotografico da calendario pirelli all'altro.

Per certi versi è vero che la tendenza dell'adv italiano è già orientata autonomamente in questo senso, senza bisogno di direttive superiori, però si muove troppo lenta, e sono ancora maledettamente troppe le pubblicità che non mostrano gnugne svestite...